sapori d'altri tempi

La ricetta in soffitta

di Francesca Votino

Trovare in soffitta gli appunti di cucina della trisavola non è cosa di tutti i giorni. Però straordinariamente accade. C'è anche una data. Sul più vecchio dei quaderni ( non è in realtà un quaderno ma l'insieme di fogli legati a mano e scritti con una scrittura elegante e precisa, per meglio dire in bella calligrafia come allora usava ),  “Ci sono ricordi del nostro passato legati a sapori, aromi di piatti o ricette: ci richiamano affetti perduti, momenti sereni di una qualche giornata lontana. Una ricetta dei biscotti secchi. Una ricetta perduta. Di mia nonna. La ricetta per un “ chicco” che faceva a settembre, per il compleanno di mamma, quando le giornate si fanno corte e la nebbia e la pioggia cadenzano la nostra malinconia. Una ricetta per un dolce con tante calorie, e colesterolo. Nella mente mi affiora il profumo dei biscotti di mia nonna: mi dava una porzione di pasta dolce perché ne modellassi minuscole porzioni in una piccola teglia da infornare insieme alla teglia più grande. Mi sentivo considerata ed importante, aspirando il profumo di biscotti tostati e d'infanzia... sono semplicemente deliziosi; uno tira l’altro e si conservano a lungo se posti in una scatola di metallo per biscotti ... usavamo cioccolato di buona qualità perché è l'ingrediente che determina la bontà dei biscotti ..... ci assicuravamo che fossero ben freddi prima di tagliarli e non diminuivamo la quantità dello zucchero..Ricordo il cioccolato, molto cioccolato fondente. Successivamente scioglievamo il cioccolato ed il burro a fuoco basso mescolando continuamente, poi togliere la casseruola dal fuoco, univamo lo zucchero, mescolavamo bene e lasciavamo intiepidire . Quando il composto era tiepido unire le uova amalgamandole accuratamente , poi univamo la farina il sale il lievito e la vanillina. Quando tutto era ben amalgamato unire le noci.

Infine versavamo il tutto in una teglia poco profonda imburrata ed infarinata; Infornavamo a 200° e facevamo cuocere per 55 minuti finché i bordi si staccavano dalla teglia e controllavamo con uno stecchino che i biscotti sia fossero pronti .

Lasciare raffreddare e gustare